Con più fatica di quanto si sarebbe potuto pensare dopo la prima parte di gara, ma forse come abbondantemente previsto, il match contro il Vado si rivela, per la Tarros, tutt’altro che facile e dai due volti.
Ottima prima frazione, buon secondo tempino, terzo e quarto ben più stentati per i padroni di casa. La Tarros è formazione in gran parte nuova e giovane e serve ancora tempo per perfezionare le dinamiche di squadra.
Infatti, a fine partita, il Presidente Danilo Caluri afferma: “Sono soddisfatto. Mi fermo ai primi due quarti. Il Vado è una squadra con cui si può perdere facilmente, ben oliata e che gioca insieme molto bene. So come lavora il nostro staff e come è il gruppo e sono fiducioso. Ricordiamo anche le assenze di Santoni, Russo e Coari, uomini importanti e d’esperienza”.
Sulla stessa linea l’analisi di Jacopo Lanza, questa volta head coach: “Il Vado è una squadra dai meccanismi oliati, che gioca insieme da tempo. Noi siamo una formazione che deve ancora trovare l’amalgama perfetto. La differenza tra la prima e la seconda metà gara è anche in questo. Nei secondi due quarti loro hanno cominciato a correre di più, fare canestri in contropiede, insomma imporre il loro gioco. A quel punto noi, non avendo ancora una perfetta chimica di squadra, abbiamo accentuato i personalismi e loro sono rientrati in partita. Dobbiamo tenere conto anche delle assenze importanti che avevamo e che, pure nei momenti topici, il match è stato spesso nelle mani di giovanissimi”.
La cronaca racconta il doppio volto della partita. I bianconeri partono forte e chiudono il primo quarto doppiando gli ospiti, 20-10. Il divario cresce ancora nella seconda frazione, che si chiude sul 40-23. 17 punti di distacco, che arrivano a 21 ad inizio del terzo tempino. Poi la Tarros comincia a perdersi, un po’ stordita dagli avversari che pian piano prendono campo ed impongono gioco. Il vantaggio dei padroni di casa è in singola cifra, 9 punti, agli ultimi dieci minuti. La Tarros non va mai sotto, ma il gap piano piano si assottiglia ed il finale è in bilico. A 40” dalla sirena sono solo 3 i punti di vantaggio dei bianconeri, che però riescono a non perdere la testa e conquistare la vittoria.
Il prossimo turno di campionato vedrà la Tarros impegnata nel primo derby della stagione: sabato 15 ottobre alle ore 18.30 il match contro il Sarzana.
Spezia Basket Club – Azimut Consulenza Pallacanestro Vado: 69-63 (20-10; 40-23; 46-37)
Spezia Basket Club: Tringale n.e., Pipolo 19, Visigalli 24, Dalpadulo, Manzini, Fazio, Kuntic 24, Petani n.e., Melley, Canti 2. Coach Lanza
Azimut Consulenza Pallacanestro Vado: Comelli n.e., Dzigal 11, Milosevic 2, Pelegi 0, Olowu 12, Vallefuoco 9, Cerisola 4, Canepa, Zavallo 10, Prato 15. Coach: Dagliano